Il girone di andata si conclude con una giornata da 31 reti, con le doppiette di Totti, Paloschi, Ibrahimovic e Palacio. Il genoano e Lodi segnano dal dischetto mentre Cavani si fa ipnotizzare dal portiere senese Pegolo e sbaglia. Autogol per il catanese Izco in Udinese-Catania.
Quarta vittoria consecutiva in campionato per la Roma, che celebra l'ennesimo record di Totti: 211 gol in Serie A con i giallorossi, primato assoluto di reti con la stessa maglia. Battuti i 209 gol di Nordahl con la maglia del Milan.
Battendo l'Atalanta a Bergamo, la Juventus si conferma Campione d'Inverno per la venticinquesima volta nella storia della Serie A a girone unico. Nei ventiquattro precedenti per ben sedici volte i bianconeri hanno vinto lo scudetto.
Terzo pareggio consecutivo per 0-0 tra Bologna e Parma nei derby emiliani disputati sia al Renato Dall'Ara che al Tardini. Quinto pareggio su altrettante gare per Pioli contro il suo ex Parma.
Cagliari e Fiorentina pareggiano per la quinta volta in campionato per 0-0. Sono le squadre che hanno ottenuto più risultati a reti bianche di tutte.
Di Michele porta in extremis al Lecce il secondo punto stagionale al Via del Mare, dove l'appuntamento con la vittoria manca dallo scorso campionato.
Decima trasferta utile consecutiva per il Milan. Con il 3-0 sul Novara è sempre di più il miglior attacco con quaranta reti. I piemontesi invece sono la peggior difesa del campionato con trentotto reti subite.
Cinque gol al Genoa consentono al Palermo di interrompere una striscia di quattro sconfitte consecutive. Primo successo in rosanero per Bortolo Mutti, contro il quale Marino non ha mai vinto.
Il Siena ha vinto solo una delle ultime dieci giornate; 4-0 alla Lazio lo scorso sette gennaio. Le squadre allenate da Mazzarri finora non hanno mai perso all'Artemio Franchi di Siena.
Udinese imbattuta in campionato in casa da dodici gare, con ben dieci vittorie e due pareggi. Il Catania non ha subito gol solo in una delle ultime venticinque trasferte ufficiali.
La vittoria dell'Inter sulla Lazio coincide con la settima vittoria consecutiva dei nerazzurri in campionato e la settima sconfitta di fila per i biancocelesti in casa della squadra ora allenata da Claudio Ranieri.
lunedì 23 gennaio 2012
Posticipo Serie A
INTER-LAZIO 2-1
Vittoria importantissima per gli uomini di Ranieri, che ottengono la settima vittoria consecutiva in campionato a spese di una Lazio, che recrimina per alcuni errori arbitrali. I biancocelesti partono subito forte e vanno vicini al gol con Rocchi il cui tiro termina sul palo dopo una deviazione provvidenziale di Lucio. I nerazzurri si affidano all'estro di Alvarez, ma il giovane talento argentino non è in giornata e le azioni da gol latitano. Ne approfitta così la Lazio, che passa in vantaggio con un bellissimo destro a incrociare di Rocchi. L' Inter inizia a scuotersi e al quarantacinquesimo minuto trova il gol del pareggio con Milito dopo un bellissimo uno-due in area con Alvarez. Nella ripresa i nerazzurri sono molto più aggressivi e al quindicesimo minuto trovano il gol del vantaggio con Pazzini, che con chirurgico pallonetto beffa Marchetti in uscita. Gli uomini di Reja non si scompongono e un minuto dopo vanno vicini al gol del pareggio con Klose, ma Julio Cesar è attento e non si fa sorprendere. Nel finale gli ospiti vorrebbero un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Lucio, ma Rizzoli fischia il fallo precedente di Klose sullo stesso difensore brasiliano.
Vittoria importantissima per gli uomini di Ranieri, che ottengono la settima vittoria consecutiva in campionato a spese di una Lazio, che recrimina per alcuni errori arbitrali. I biancocelesti partono subito forte e vanno vicini al gol con Rocchi il cui tiro termina sul palo dopo una deviazione provvidenziale di Lucio. I nerazzurri si affidano all'estro di Alvarez, ma il giovane talento argentino non è in giornata e le azioni da gol latitano. Ne approfitta così la Lazio, che passa in vantaggio con un bellissimo destro a incrociare di Rocchi. L' Inter inizia a scuotersi e al quarantacinquesimo minuto trova il gol del pareggio con Milito dopo un bellissimo uno-due in area con Alvarez. Nella ripresa i nerazzurri sono molto più aggressivi e al quindicesimo minuto trovano il gol del vantaggio con Pazzini, che con chirurgico pallonetto beffa Marchetti in uscita. Gli uomini di Reja non si scompongono e un minuto dopo vanno vicini al gol del pareggio con Klose, ma Julio Cesar è attento e non si fa sorprendere. Nel finale gli ospiti vorrebbero un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Lucio, ma Rizzoli fischia il fallo precedente di Klose sullo stesso difensore brasiliano.
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