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lunedì 9 gennaio 2012

E' successo in Serie A

Grande messe di gol nel primo turno dell'anno nuovo: la 17.ma giornata offre trentuno reti con le doppiette di Totti e Calaiò (entrambe su calci di rigore) Milito, Destro e Di Natale. Segnano dal dischetto anche Ibrahimovic, Larrivey e Jovetic. Da registrare anche l'autogol del genoano Granqvist.
Molti anche i cartellini rossi sventolati a Bizzarri, Lauro, Biagianti e Moretti. Nemmeno un cartellino giallo invece nel posticipo serale tra Palermo e Napoli.
Prima sconfitta esterna in campionato per la Lazio, che non subiva quattro gol dal pirotecnico 4-3 contro il Napoli della passata stagione. Dopo cinque gare di digiuno, quattro gol in un colpo solo per il Siena.
Quinta vittoria consecutiva per l'Inter di Ranieri, impresa riuscita due volte al solo Mourinho. La precedente "Manita" dei nerazzurri risale alla sfida in casa del Genoa di due stagioni fa.
Dalla sfida tra Udinese e Cesena i friulani confermano la miglior difesa del campionato, i romagnoli invece, non abbandonano il primato negativo del peggior attacco.
Il Milan non perde la prima gara dell'anno solare dal 1997. L'Atalanta interrompe una striscia di sette risultati utili con la prima sconfitta tra le mura amiche.
Anche dopo il due a zero sul Catania, il Bologna è la squadra che dipende maggiormente dai propri attaccanti, che hanno segnato tredici dei sedici gol complessivi della squadra.
Esordio negativo per Marino sulla panchina del Genoa, sconfitto dal Cagliari che ritrova la vittoria in casa dopo quasi quattro mesi.
Per il Lecce settima sconfitta su otto gare disputate al "Via del Mare" ed è anche il primo stop per Cosmi nei duelli in panchina con Conte. Per i bianconeri terza gara di fila a porta inviolata.
A Novara la Fiorentina sfata il tabù trasferta vincendo per la prima volta in questo campionato e tornando a segnare fuori casa dopo quattro gare di digiuno.
Totti segna i primi due gol in questo campionato rompendo un'astinenza che durava da otto mesi. I giallorossi non perdono la prima gara dell'anno dal duemilacinque, mentre il Chievo non segna nell'Olimpico romanista da cinque anni.
Il Napoli non vinceva a Palermo da più di quarant'anni e interrompe così una striscia di sei successi di fila dei rosanero al "Barbera".

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