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domenica 20 novembre 2011

Analisi post-partita

JUVENTUS-PALERMO 3-0
Ottima prova dei bianconeri che schiantano il Palermo allo Juventus Stadium con un netto 3-0. Primo tempo equilibrato con i rosanero che potrebbero andare in vantaggio con Ilicic, ma Buffon è bravo a respingere in angolo. La determinazione e la voglia degli uomini di Conte fa la differenza in questa prima frazione che finisce con la Juventus in vantaggio grazie al gol di testa di Pepe su assist di Chiellini. Nella ripresa non c'è storia: prima Matri su assist di Lichsteiner segna un bellissimo gol con un tiro in diagonale, poi su passaggio di Vucinic fa il velo per Marchisio che segna con freddezza e chiude definitivamente il match. Il Palermo prova nel finale con Miccoli a segnare quel gol che manca in trasferta da più di 540 minuti ma niente da fare. Da segnalare venti minuti buoni di Quagliarella che sembra aver superato i problemi al ginocchio.

Se volete vedere le pagelle dei giocatori juventini cliccate sulla pagina "Andrea's Page".

BOLOGNA-CESENA 0-1
Partita frammentata con azioni su entrambi i fronti durante il corso del primo tempo, che ha visto il Cesena dare qualcosa in più rispetto ai padroni di casa. Il Bologna sembra più deciso in avvio ma poi i romagnoli iniziano a farsi pericolosi e sfiorano il gol del vantaggio con Parolo e Malonga. Il copione non cambia nella ripresa dove Gillet compie un bellissimo intervento sulla punizione di Mutu. A quindici minuti dal termine il Bologna va vicino al gol del vantaggio con Konè, ma a pochi minuti dal termine sono gli ospiti a passare in vantaggio con un bellissimo tiro di Parolo sul quale Gillet non può farci nulla. Nel recupero Gimenez sfiora il gol del pareggio, ma i romagnoli reggono e portano a casa la loro prima vittoria stagionale.

SIENA-ATALANTA 2-2
Padroni di casa subito pericolosi con Larrondo, ma è l'Atalanta a passare in vantaggio con un calcio di rigore procurato e trasformato da Denis dopo un fallo del portiere Pegolo. Il Siena prova subito a portare il risultato in parità prima con Destro e poi con Rossettini, ma la palla sembra non voler entrare. Al 45' Manfredini trattiene in area Larrondo e l'arbitro decreta il calcio di rigore; sul dischetto va D'Agostino che trasforma e porta il risultato in parità. Nella ripresa Consigli è prodigioso sul giovane Destro e pochi minuti dopo gli orobici ritornano in vantaggio con un bellissimo colpo di testa di Denis. Il Siena non molla e con Gazzi, trova il gol del pareggio dopo una corta respinta di Consigli.

PARMA-UDINESE 2-0
Buon inizio friulano che con Floro Flores sfiorano il gol del vantaggio con un bellissimo tiro in diagonale ben deviato da Mirante in calcio d'angolo. Poi i padroni di casa prendono le redini del gioco e colpiscono un clamoroso palo con Galloppa. Biabiany e Giovinco sono due spine ai fianchi della retoguardia ospite. Nella ripresa ducali in vantaggio al quindicesimo con un colpo di testa di Biabiany lasciato solo in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo ben battuto da Giovinco. La "formica atomica" trova la soddisfazione personale a dieci minuti dal termine, trasformando un calcio di rigore concesso per un fallo di Basta su Biabiany. L'Udinese è spenta e così i padroni di casa congelano il vantaggio fino alla fine.

CATANIA-CHIEVO VERONA 1-2
Gara piacevole fin dai primi minuti con occasioni da gol da entrambe le parti. I padroni di casa ci vanno più vicino con un palo colpito da Bergessio da posizione defilata. Al 45' però Spolli perde palla e atterra in area Pellissier il quale realizza il conseguente calcio di rigore. Nella ripresa gli etnei sembrano più pimpanti e Maxi Lopez si guadagna un prezioso calcio di rigore che Lodi però fallisce, facendosi ipnotizzare da Sorrentino. Il Chievo approfitta del momento no dei padroni di casa e un' incomprensione tra Biagianti e Bellusci consente a Pellissier di fornire l'assist vincente per il raddoppio di Sammarco. Il Catania riapre la gara con un tiro potentissimo e leggermente deviato di Almiron che beffa l'estremo difensore clivense Sorrentino. Nel finale il Chievo si limita a chiudere bene per portare a casa i tre punti.

GENOA-NOVARA 1-0
Genoa subito vicino al gol con un diagonale velenosissimo di Constant. Rigoni prova a scuotere i suoi ma il suo tiro viene ben respinto da Frey. Poi è Antonelli ad andare vicino al gol con due occasioni nel giro di pochi minuti. A due minuti dal termine del primo tempo lo stesso Antonelli stende Mazzarani e viene espulso per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa Rigoni colpisce la traversa sugli sviluppi di una mischia in area genoana. Meggiorini a dieci minuti dal termine della gara si fa espellere portando le due squadre in parità numerica. Il Genoa ne approfitta e sblocca il risultato con una rasoiata di destro da fuori area di Veloso, che sorprende Fontana.

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